Touko dorme sdraiata sul divano con un libro sulla faccia, pare che si sia addormentata dopo aver letto così tanto! Ma è tardi il suo primo giorno di scuola sta per iniziare… La sveglia continua a suonare ma Touko non ne vuole proprio sapere.
Sua madre sale per vedere cosa stava combinando, ma si accorse che stava ancora dormendo così con un tono di voce molto dolce le disse:- Tesoro, sono le 7 e 25 è ora di alzarsi o farai tardi a scuola!
Touko:-…. Scuola? Oh no me n’ero dimenticata!- Si svegliò di colpo e si andò a vestire.
Indossava una maglietta Blu con delle perline lilla, si era legata i capelli con un nastrino celeste e dei pantaloncini di Jeans.
Touko salutò i genitori e si avviò verso il Liceo Try-Angel. Quel giorno avrebbe sperato di capitare con le sue amiche ma sapeva che no sarebbe potuto succedere… Bell ora frequentava il Liceo della Rojuvy mentre Komor il Lice della Prominence. Era molto triste ma sapeva che si sarebbero frequentate lo stesso anche se andavano in scuole diverse. Iniziò l’assemble che stabiliva le classi. Il Liceo Try-Angel era diviso in 10 classi, iniziò a chiamare gli alunni di tutte le classi e Touko era capitata nella classe 1 F . La sua classe era molto bella aveva finestre enormi e i banchi erano tutti blu e avevano delle lavagne elettroniche . Touko non conosceva nessuno e quindi non sapeva vicino a chi si doveva sedere. Quando prima di entrare in aula si scontrò con un ragazzo, alto e magro che aveva gli occhi celesti e i capelli verdi.
Il ragazzo le disse:- scusami, non ti avevo visto!-
Il ragazzo le disse:- scusami, non ti avevo visto!-
Touko rispose con aria un po’ imbarazzata: - Non importa..-
Il ragazzo:- come ti chiami?-
Touko:- io…-iniziò a diventare rossa- Mi chiamo Touko Hoshina…e..e tu?-
Il ragazzo rispose: io mi chiamo N, in che classe sei?-
Touko:-sono capitata nella sezione F-
N:-hey allora siamo compagni! Ti va se ci sediamo vicini, io non conosco nessuno!-
Touko:-certo non c’è problema…-
Entrarono in classe e si sedettero vicini al 4 banco della fila che si trovava vicino alle finestre. Entrò il professore e disse con una voce molto forte:- Io sono Mitsuki Granfly il vostro professore di tutte le materie… avete domande?-
Nessuno alzò la mano forse perché avevano il timore di fare una domanda errata o inutile. Iniziò la giornata e Touko durante la lezione si fece notare rispondendo alle domande. Suonò la campanella che stabiliva l’ora di pranzo. Tutti gli alunni sia alzarono per andare in Sala pranzo, ma Touko sembrava che non avesse fame. N si avvicino e le chiese:- Touko cosa c’è? Non hai fame?-
Touko:- Non è per questo… è che mi mancano i miei amici, io e loro eravamo sempre insieme e ora non so con chi pranzare!-
N disse sorridendo:- Qual è il problema vieni a mangiare con me ci sediamo vicini così non starai sola!- N porse la sua mano a Touko e lei accettò la sua proposta.
Si avviarono in sala pranzo e iniziarono a mangiare. Alla fine della giornata di scuola Touko domandò a N:- senti ti va di venire a casa mia per studiare insieme?-
N:- certo! Ci vengo volentieri- Si avviarono per andare a casa di Touko, appena giunsero bussarono e attesero che la madre gli aprisse. La madre di Touko:- Hey Touko come è and… e lui chi è??- domandò stupefatta
Touko:- Mamma ti presento N è un mio compagno di classe, N lei è mia madre.-
N:- piacere di conoscerla signora.-
La mamma:- piacere è mio, è la prima volta che Touko diventa amica di un ragazzo!-
Touko si imbarazza e poi disse:- MAMMA basta…-
La mamma:- a scusa mi ero dimenticata che non volevi che lo raccontassi. Comunque la camera di Touko è al piano di sopra potete studiare la .-
N:- ok mi sta bene…- Touko porta N al piano di sopra e gli fa esplorare la casa. Poi arrivano in camera sua e iniziano a studiare. Touko era molto imbarazzata perché fin adesso aveva sempre studiato solo con amiche e mai con dei ragazzi quindi non sapeva cosa dire o fare.
Questo silenzio venne interrotto da N che domandò:- Quelle nella foto sono i tuoi amici?- indicò la foto.
Touko con aria un po’ triste rispose:- Sì… sono loro-
N chiese:- come si chiamano?- Touko rispose indicando ognuno di loro:- Questa al centro sono io, quella a destra è Bell mentre quella a sinistra è Komor.-
N rispose:- siete un bel gruppetto di amici- sorrise. Touko si alzò e posò la foto facendo cadere una lacrima. N vide che Touko era molto triste e le disse:- non devi essere triste Touko! Devi essere felice per loro ma sono certo che tu a loro manchi.- Touko si sentì risollevata ma continuò a perdere le sue lacrime, che scivolavano leggiadre sul viso. N si avvicinò a Touko e l’abbracciò, Touko lo stinse a sé ma nello stesso momento voleva allontanarlo. N poco dopo si stacco da lei e arrossì, poi le disse:- Scusami Touko se ti ho abbracciato è che non volevo vederti triste…-
Touko si asciugò le lacrime e sorrise, si avvicinò a N e si sedette vicino a lui poggiandogli la testa sulle spalle. Successivamente disse:- N hai fatto bene ad abbracciarmi ora mi sento molto bene… grazie mille!- gli diede un bacio sulla guancia e poi si allontanò.Passarono le ore e i due ripresero lo studio e lo finirono in tempo record. Vero le 8 di sere N dovette tornare a casa perché si era fatto tardi; salutò la madre e il padre di Touko ed infine la sua amica. Touko dopo che N se ne andò prese il diario che aveva nascosto sotto il suo cuscino e scrisse cosa le era successo oggi in classe e immaginandosi come poteva essere il suo secondo giorno da Liceale.
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